La Direttiva Omnibus (D. Lgs. 26/2023) impone nuove regole per la trasparenza, essenziali per la Attività di Farmaci e Parafarmacia che vende prodotti al dettaglio sia nel punto vendita fisico che nell’e-commerce. L’obiettivo principale è contrastare le pratiche scorrette e garantire che ogni promozione o riduzione di prezzo sia reale e verificabile.
Cosa Cambia: L’Obbligo del “Prezzo Precedente”
La direttiva riguarda gli annunci di riduzione di prezzo (sconti in percentuale, prezzi barrati, saldi). Dal 1° luglio 2023, ogni annuncio promozionale deve obbligatoriamente indicare:
- Il Prezzo Scontato: Il nuovo prezzo di vendita.
- Il Prezzo Più Basso dei 30 Giorni: Il prezzo più basso che è stato applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti l’inizio della promozione.
Questa regola si applica a tutte le comunicazioni promozionali, dai cartellini in negozio ai banner sul sito web.
Cosa non Rientra nell’Obbligo dei 30 Giorni
La normativa esclude generalmente alcune tipologie di sconti o promozioni che non sono percepite come una riduzione secca del prezzo, ad esempio: Le promozioni condizionate (es. “3×2”, “sconto sul secondo prodotto”); I programmi fedeltà o i buoni sconto individuali; I prezzi di lancio di nuovi prodotti.